STEFANO GUIDO CANTALUPPI

STEFANO GUIDO CANTALUPPI
STEFANO GUIDO CANTALUPPI - POLITICO VERDI LIBERALI TICINO - DELEGATO AL CONSIGLIO NAZIONALE PVL BERNA - MEMBRO DEL COMITATO DI DIREZIONE DEI VERDI LIBERALI TICINO

domenica 29 settembre 2019

ELEZIONI FEDERALI 2019 CI SIAMO !


La nostra avventura elettorale si è sviluppata all’insegna della sostenibilità, Verdi Liberali Ticinesi non si sono affidati ad una costosa campagna, tappezzando le città di cartelloni con la nostra immagine.
Da parte mia, ho voluto concretamente dare il mio contributo alla società e all’ambiente, adeguando per primo il mio percorso professionale nella direzione di sostenibilità, ambientale economica e sociale, andando personalmente tra le persone a portare il nostro pensiero, facendo conosce alla gente cosa realmente ho da proporre, per risolvere i problemi e iniziare insieme il cammino verso il sostenibile.
Per me il manifesto elettorale più bello è l’ambiente che dobbiamo salvare, il mio slogan lo affido alla forte voce clima che sta cambiando.
Se vorrete concedermi la vostra fiducia la mia voce sarà più forte nei pigri palazzi del potere, ma comunque vada il mio percorso iniziato continuerà a far sentire la sua voce nel mio impegno professionale per una Svizzera 5.0


I sondaggi dicono che gli ecologisti stanno volando




CDT I SONDAGGI DICONO CHE GLI ECOLOGISTI STANNO VOLANDO



martedì 24 settembre 2019

CITTA' E SOCIETA' SOSTENIBILI



Città e Società Sostenibili è l’obbiettivo per aiutare le comunità a mettere in atto un piano di sviluppo sostenibile con tutte le parti coinvolte, l’obbiettivo è quello di riunire intorno a un tavolo il più largo numero possibile di persone al fine di discutere insieme come sviluppare una strategia di sviluppo sostenibile per una comunità, basata sul ciclo del miglioramento continuo “Plan-Do-Check-Act” di conseguenza regolarmente e periodicamente verificare obiettivi e strategie al fine di garantire che siano costantemente aggiornati.
Il modello PDCA, che può essere brevemente descritto come segue, Piano: stabilire obiettivi e processi necessari per ottenere risultati in conformità con gli scopi della comunità, Do: attuare processi e raggiungere obiettivi, Controllare: monitorare e misurare i processi rispetto alla politica, agli obiettivi e agli impegni della comunità e riferire i risultati, Act: intraprende le azioni necessarie per migliorare le prestazioni
Si vuole creare la definizione dei requisiti di un sistema di gestione per lo sviluppo sostenibile nelle comunità, comprese le città, e fornisce orientamenti volti a migliorare il contributo delle comunità allo sviluppo sostenibile, promuovere la smartness e la resilienza nelle comunità, tenendo conto dei confini territoriali ai quali si applica, valutare le prestazioni delle comunità nel progresso verso lo sviluppo sostenibile, prefiggendoci  di stabilire un quadro coerente per consentire alla comunità di sviluppare i suoi scopi e visioni.
Mentre la sfida dello sviluppo sostenibile è globale, le strategie per raggiungerlo a livello di comunità sono locali, in larga misura, e possono quindi differire nel contesto e nei contenuti da paese a paese e da regione a regione, le strategie devono riflettere il contesto, i presupposti, le priorità e le esigenze, in particolare l'ambiente sociale, equità sociale, identità e tradizioni culturali, patrimonio, salute umana, sicurezza e comfort e infrastrutture sociali.
Per diventare più sostenibili, le comunità affrontano anche la sfida di rispettare i confini planetari e di tenere conto dei limiti che questi confini impongono, il concetto di confini planetari descrive un quadro in cui l'umanità deve vivere per continuare a svilupparsi e prosperare per le generazioni a venire, i cambiamenti climatici, il consumo di acqua dolce, i cambiamenti nell'uso del suolo e la perdita di biodiversità sono esempi di confini planetari, attraversare questi confini si potrebbe generare cambiamenti ambientali improvvisi o irreversibili, mentre rispettarli riduce significativamente i rischi.

I confini planetari possono essere suddivisi per selezionare misure che possono essere affrontate a livello di comunità, tenendo conto della situazione specifica.

La gestione dello sviluppo sostenibile nelle comunità comprende una vasta gamma di questioni, questioni relative all'ambiente economico, sociale e naturale delle comunità e alle loro interazioni, tali questioni possono avere implicazioni strategiche, operative e competitive.

La capacità di favorire l'armonia interdisciplinare e lo scopo comune è fondamentale per raggiungere gli obiettivi di una comunità in modo efficace ed efficiente per potenziare le comunità e basarsi su iniziative locali affrontare le questioni ambientali, sociali ed economiche, compresi i servizi di comunità migliorati e i benefici socio-economici, oltre a supportare chiari scopi per lo sviluppo sostenibile nelle comunità e incoraggiare sistemi di pianificazione sana per raggiungerli, ogni comunità abbia valori e interessi propri, tutte le comunità possono trarre benefici reciproci dal concordare la proprietà di valori e obiettivi condivisi senza esonerare i singoli attori dalle loro rispettive responsabilità.

Ciò può essere ottenuto solo se la comunità applica una visione a lungo termine sulla pianificazione, nel rispetto della capacità globale della Terra e dei bisogni delle generazioni attuali e future, comprese la capacità e le risorse per fornire resilienza, contribuire a creare consenso sullo sviluppo sostenibile all'interno delle comunità, migliorare la sostenibilità, l'intelligenza e la resilienza di strategie, programmi, progetti, piani e servizi condotti sotto la diretta responsabilità delle comunità o sul territorio a cui si riferiscono, evolvere approcci intersettoriali, multidisciplinari, del ciclo di vita e dei costi totali, favorire sinergie tra più attori attraverso un approccio olistico, aumentare l'efficienza e l'attrattiva delle comunità.

domenica 22 settembre 2019

CLIMA DALLA GERMANIA UN FORTE SEGNALE


Durante la Climate Action Week, la settimana di azione per il clima e del vertice Onu sul clima in corso a New York., la Germania anticipa l’Europa nella lotta ai cambiamenti climatici, infatti venerdi 20 approva un pacchetto di misure che punta a ridurre le emissioni di CO2 nel Paese del 55% entro il 2030, investendo fino a 100 miliardi di euro.
Il messaggio è arrivato forte al governo tedesco dalle persone, dai comuni cittadini che si confermano tra i più sensibili ai temi ambientalisti e in 1,4 milioni di tedeschi hanno manifestato per le strade delle loro città. Almeno 80mila a Berlino, 50mila a Colonia ed Amburgo, 20mila a Friburgo, ma anche nei piccoli centri, da ovest ad est, da nord a sud.
La grande novità è che questa volta non c’erano solo i giovani di “Fridays for Future”, ma anche famiglie, pensionati, uomini e donne che hanno rinunciato ad una giornata di lavoro
Oggi non viviamo in modo sostenibile», è la voce che ci giunge dalla germania il Klimapaket, il pacchetto sul clima. vuole essere una risposta al mancato raggiungimento degli obbiettivi dichiarati nel 2007 che prevedevano una riduzione del 40% delle emissioni entro il 2020, oggi l’intento con la manovra è di  ridurre le emissioni del 55% entro il 2030 e diventare neutrali entro il 2059, ancora parametri e numeri da ma questa volta gran parte del popolo tedesco chiede il cambiamento.
La politica non è scienza né ideologia e si confronta con ciò che è possibile, cosi rilancia il pacchetto di misure agli scienziati che da tempo chiedono ai governi di intervenire
Il “Klimapaket” che stanzierà 54 miliardi di euro entro il 2023 e 100 miliardi entro il 2030. Si prevede dal 2021 l’introduzione del commercio dei certificati di emissione nel settore dei trasporti e dell’edilizia, come già esiste in Ue per le industrie. La CO2 avrà quindi un prezzo che aumenterà il costo della benzina e del diesel di 3 centesimi al litro nel 2021 per poi arrivare a 10 centesimi nel 2026. Previsti nuovi incentivi per le auto elettriche, sussidi per chi rende la propria abitazione più sostenibile e meno inquinante, i biglietti aerei costeranno di più, quelli dei treni di meno. E dal 2026 saranno aboliti i riscaldamenti a gasolio. Il governo ha anche pianificato l’emissione di “green-bond”, volti a finanziare un mercato finanziario sostenibile.

mercoledì 18 settembre 2019

VISIONARY DAY LUGANO


VISIONARY DAY LUGANO
Presso il palazzo dei congressi di Lugano oggi se è tenuto il Visionary Day, un evento che è stato l’occasione ideale per vedere da vicino, il mondo dell’innovazione e le sue espressioni piu tecnologiche, attraverso l’esperienza diretta e la prova di quegli strumenti che stanno cambiando e cambieranno sempre più il mondo, una vetrina aperta anche a quelle start-up che hanno portato un grande contributo all’evoluzione tecnologica e che molto spesso se pur cariche di idee e soluzioni hanno difficoltà a rendersi visibili nella scena globale.
Il Visionary Day si è dimostrato l’evento principe per la Svizzera Italiana sulle tematiche dell’innovazione e ai cambiamenti che ci aspettano grazie alle nuove tecnologie, il futuro è alle porte e questa occasione ci ha consentito di fare un passo verso il nostro domani.
Chi ha potuto partecipare e visitare a questo evento ha avuto l’occasione di ascoltare le testimonianze degli esperti di tecnologie e di innovazione digitale, ma anche toccare con mano e vedere dal vivo come l'intelligenza artificiale, i robot e la scienza sta modificando la nostra vita diventandone partner essenziali, come  cambieranno il nostro futuro e come possiamo approfittare delle opportunità che ci vengono messe a disposizione non solo per migliorare le nostre vite, ma anche l’ambiente con grande attenzione ai principi di sostenibilità e di conservazione delle risorse.

Queste tecnologie facenti parte della quarta rivoluzione industriale associate all’ A.I. stabiliranno un connubio per cambiamenti epocali caratterizzati dalla fusione di tecnologie fisiche, digitali e biologiche in grado di impattare tutte le discipline economiche e industriali e di sfidare l’idea comune di che cosa significhi essere umani. Il futuro prossimo può essere descritto come un evolvere tecno-scientifico in cui le prospettive di sviluppo hanno diversi punti in comune, ma soprattutto sono strettamente legate alle possibilità offerte dalla rivoluzione informatica, legata all’intelligenza artificiale. In verità, il vortice dell’accelerazione ha effetti profondi sulle potenzialità dell’intelligenza artificiale (AI) che sono infinite, le prospettive di cambiamento sono rivoluzionarie sia in termini di “personalizzazione” che di precisione accompagnate da questioni etiche riguardanti la concezione di “umano” e da problemi di responsabilità e di dominio delle attività. Poiché toccano ciascuno di noi, tutti dovrebbero avere un’adeguata base di conoscenza per decidere sulle questioni emergenti, in quest’opera d’informazione/formazione in tempi così difficili per la scienza, i professionisti della ricerca e dell’innovazione devono fare la loro parte aprendo la strada al nuovo modello di società 5.0 una società centrata sull'uomo in cui chiunque possa godere di un'alta qualità della vita ove vi sia collaborazione tra uomo e macchina, incorporando tecnologie avanzate in diversi settori e attività sociali , combinare il Cyber Space (l’informazione) con il Physical Space (il “mondo reale”) per creare un Cyber Physical Systems (CPS)

Articolo CDT